Rafting

 

Il fiume Bussento, lungo 37 km, è immerso nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dove, in prossimità di Caselle in Pittari (SA), scompare sotto terra in un grande inghiottitoio per riemergere, dopo cinque chilometri, nell’area di Morigerati, dove sorge l’Oasi WWF delle Grotte del Bussento.

Il torrentismo (o canyoning) consiste nella discesa a piedi delle gole percorse dal fiume, il rafting è invece, un escursione acquatica a bordo di un gommone guidato da un esperto che da la possibilità di conoscere canyon e gole invisibili ai percorsi ordinari.

l fiume Bussento è un vero paradiso per gli amanti del rafting, la pratica della discesa delle gole fluviali a bordo di un gommone inaffondabile e auto svuotante, chiamato raft. Si tratta di un’attività entusiasmante e divertente, facile da svolgere in piena sicurezza, a contatto con la natura selvaggia e inesplorata, in un territorio dominato dall’incontaminata macchia mediterranea, laddove la natura offre uno spettacolo ineguagliabile, tra i più suggestivi d’Italia e addirittura d’Europa: canyon, cascate, gole, pozze cristalline, ponticelli, scale di legno e stradine scavate nella roccia. Il percorso permette di vedere da vicino diversi fenomeni carsici, un regalo struggente della natura.