Castelnuovo Cilento

 

Posto su una collina che domina la valle dell’Alento, il borgo di Castelnuovo Cilento, capoluogo del comune omonimo, sorge intorno ad un castello, una struttura normanna risalente al XIII secolo dalla quale si gode un panorama eccezionale. Secondo la leggenda era collegato con quello di Velia e con altre fortificazioni della zona attraverso cunicoli sotterranei. Si ritiene che le origini del borgo di Castelnuovo siano da rinvenire nella caduta del castello della Bruca, i cui ruderi sono ancora visibili sull’acropoli dell’antica Velia. Infatti gli ultimi abitanti di quel posto a seguito di tale avvenimento risalendo la piana verso l’interno trovarono un rifugio più sicuro nei pressi di una fortificazione normanna che da allora prese il nome di Castelnuovo.

Da visitare il centro storico con le case che recano ancora le scritte “Viva il Re” del 1946 e “Viva la Repubblica”, a testimonianza della fervente campagna referendaria sostenuta in quell’anno. Ritornando indietro di molti anni, ancor prima dell’Unità d’Italia durante i moti rivoluzionari del 1848, fu luogo d’incontro delle numerose colonne d’insorti cilentani.