Cala Bianca

 

Cala Bianca è un meraviglioso angolo di paradiso, nel cuore del Cilento e a un tiro di schioppo da capo Palinuro e la Punta degli Infreschi.

Eletta la “spiaggia più bella d’Italia” nel 2013, attraverso un concorso indetto da Legambiente sul web e intitolato “La più bella sei tu”.

La Cala è un’oasi bianca, inscritta tra due speroni di roccia verdeggianti e lambita da un mare cristallino, solitamente di colore celeste, talvolta blu intenso (dipende dall’ora del giorno e dalla posizione del sole).

La spiaggia è formata da piccoli ciottoli tondeggianti, di colore bianco, che hanno finito col dare il nome al luogo stesso.

Sicuramente, per chi ama nuotare questo è il luogo ideale. Una nuotata nelle acque di Cala Bianca è un’esperienza rigenerante e, per certi versi, sorprendente: in alcuni punti l’acqua è più calda, a causa di alcune sorgenti d’acqua dolce presenti in zona.

Particolarità di questo luogo è anche il tragitto per raggiungerlo. Si tratta di un percorso a piedi, definito di trekking, ma  che risulta essere molto semplice e fattibile anche per chi è più pigro e meno allenato.

Cala Bianca è sita in un’insenatura piuttosto nascosta, nei pressi della Spiaggia del Pozzallo. Per raggiungerla a piedi, è possibile percorrere un itinerario che parte dalla zona del cimitero di Marina di Camerota; vi è dapprima una piccola salita che conduce alla contrada “Lentiscella”, dalla quale già si scorge un puntino bianco sul mare, ovvero la nostra Cala Bianca. Si giunge sul “Monte di Luna”, che, a dispetto del nome, ha un’altezza davvero poco importante e si riscende, attraverso una strada piena di curve, ma piacevole, verso una prima spiaggia, denominata Cala Fortuna. A Cala fortuna vi è una zona ristoro. Superata la spiaggia, si riprende il sentiero, disseminato di vegetazione, poi si giunge a una radura e, da qui, la discesa verso Cala Bianca è davvero agevole.